Anomalie bancarie, usura e anatocismo Bergamo e provincia
Lo Studio Legale Porzio - Cattaneo è da anni punto di riferimento, per correntisti e Clienti delle Banche in generale, per quanto concerne il contenzioso legato alla presenza di irregolarità nella tenuta dei rapporti di conto corrente e di finanziamento, quali mutui e leasing a Bergamo e dintorni.
Nello specifico, lo Studio si avvale della competenza e dell'assistenza di tecnici in grado di predisporre elaborati peritali ad hoc, atti ad accertare la presenza di molte delle anomalie più frequentemente riscontrabili nel rapporto Banca - Cliente quali: interessi anatocistici (anche di tipo occulto); usura bancaria; interessi ultralegali; commissioni di massimo scoperto, di messa a disposizione fondi e c.i.v.; spese ed oneri non dovuti.
Anatocismo bancario Bergamo: consulenza e materia
L’anatocismo bancario (dal greco antico anà-, di nuovo, e tokòs, interesse) rappresenta uno dei principali oggetti di contenzioso tra gli istituti di credito e i correntisti o clienti: espressamente vietato dal codice civile (art. 1283), l'anatocismo consiste nell'applicazione di interessi maturati sulla somma capitale e utilizzati per calcolare ulteriori interessi (c.d. interessi compositi). In altri termini, ci troviamo in presenza di anatocismo quando la banca addebita sul conto del cliente interessi maturati su un debito pecuniario, che a loro volta concorreranno a maturare ulteriori interessi.
Al contrario, la giurisprudenza in materia di diritto bancario limita la capitalizzazione degli interessi per tutelare i debitori da possibili episodi di usura bancaria (reato sanzionato secondo l’art. 644 del codice penale). Con diversi anni esperienza all’attivo, lo Studio Legale Porzio - Cattaneo di Bergamo è a disposizione per offrire assistenza a privati e società in merito alle diverse problematiche che possono insorgere nei rapporti con Banche e Istituti di credito. In particolare per una consulenza legale in materia di anatocismo bancario a Bergamo, provincia Bergamo, Dalmine, Orio al Serio, Zogno, Alzano Lombardo, Palazzolo sull'Oglio, Capriate San Gervasio, Sarnico, Iseo, Rovato, Chiari, Romano di Lombardia, Treviglio, Caravaggio, Val Seriana, Val Brembana potete fare affidamente allo Studio Legale Porzio - Cattaneo.
Interessi compensativi e interessi compositi nell’anatocismo
Dal punto di vista giuridico, il denaro è considerato un bene produttivo in quanto dà origine a effetti civili, ovvero gli interessi: secondo l’art. 1282 CC in materia di obbligazioni pecuniarie, i crediti liquidi ed esigibili generano interessi di pieno diritto. Fatte salve condizioni specifiche, dall’obbligo di far fronte al pagamento di un debito contratto discende a sua volta l'obbligo accessorio di corrispondere i c.d. interessi compensativi (da non confondersi con gli interessi moratori, dovuti dal debitore dopo che il creditore lo abbia messo in mora nella procedura di recupero crediti).
Il succitato art. 1283 del CC stabilisce che "In mancanza di usi contrari, gli interessi scaduti possono produrre interessi solo dal giorno della domanda giudiziale o per effetto di convenzione posteriore alla loro scadenza, e sempre che si tratti di interessi dovuti almeno per sei mesi”. La normativa pone espliciti limiti alla capitalizzazione degli interessi con lo scopo principale di tutelare i debitori da possibili episodi di usura bancaria (reato penale punito ai sensi dell’art. 644 CP): sancendo che non sono dovuti gli interessi compositi, si vieta di riflesso l'anatocismo, cioè la produzione di interessi su interessi scaduti e non pagati su un debito pecuniario, che genererebbero la crescita esponenziale del debito fino a causare, nei casi più gravi, condizioni di sovraindebitamento.
La normativa che regola il fenomeno dell'anatocismo bancario è stata sottoposta a recenti aggiornamenti dal legislatore, con l’obiettivo della maggior tutela del risparmiatore. Infatti, sebbene l’art. 1283 del CC ne facesse espresso divieto, fino a pochi anni fa applicare interessi calcolati sulla somma capitale più gli interessi maturati e dunque già scaduti era costume di quasi tutte le banche italiane. Il lungo processo di revisione interpretativa ha condotto alla sentenza della Corte di Cassazione del 4 novembre 2004, n. 21095, che ha sancito l’illegittimità (anche retroattiva) degli addebiti bancari calcolati secondo modalità configuranti il reato di anatocismo.
Studio Legale Porzio-Cattaneo diritto bancario e anatocismo a Bergamo
Da anni punto di riferimento per Correntisti e Clienti delle Banche in materia di contenzioso legato a irregolarità nella tenuta dei rapporti di conto corrente e di finanziamento (tra cui in primo luogo mutui e leasing), lo Studio Legale Porzio - Cattaneo di Bergamo è a disposizione per assistere clienti privati o aziende alle prese con casi di anatocismo bancario. Per una consulenza legale in materia di anatocismo bancario a Bergamo, provincia Bergamo, Dalmine, Orio al Serio, Zogno, Alzano Lombardo, Palazzolo sull'Oglio, Capriate San Gervasio, Sarnico, Iseo, Rovato, Chiari, Romano di Lombardia, Treviglio, Caravaggio, Val Seriana, Val Brembana potete fare affidamente allo Studio Legale Porzio - Cattaneo.
Problematica che riguarda tanto clienti privati che abbiano contratto un mutuo o finanziamento, tanto imprese e professionisti, l’anatocismo può innescare una spirale negativa: l’impresa o la persona che non riescano a rientrare del debito nei tempi imposti rischiano la segnalazione in Centrale Rischi della Banca d’Italia. La messa “in sofferenza” innesca a sua volta una serie di conseguenze negative, che possono culminare con la notifica del decreto ingiuntivo e la successiva esecuzione forzata nell’ambito della procedura di recupero crediti.
I debitori sono tutelati da possibili episodi di usura bancaria da una serie di strumenti giudiziari che possono essere impugnati efficacemente con il supporto dello Studio legale Porzio - Cattaneo di Bergamo. Avvalendosi della competenza di tecnici specializzati nei diversi settori coinvolti, lo Studio è infatti in grado di predisporre elaborati peritali ad hoc, allo scopo di accertare la presenza delle più frequenti anomalie bancarie e finanziaria: tra queste, interessi anatocistici (anche di tipo occulto); usura bancaria; interessi ultralegali; commissioni di massimo scoperto, di messa a disposizione fondi e c.i.v.; spese ed oneri non dovuti.